
Dal Progetto Manhattan a oggi, il ruolo chiave del project manager
È l’ora di un nuovo progetto in azienda. Un progetto importante che potrebbe influire sull’espansione dell’impresa.
Ecco, ora immaginiamo di fare una riunione e di impostare questo importante obiettivo senza coordinazione. Possibile? Sì, ma nel 99% dei casi si trasformerà in un fallimento confusionario e questo perché c’è una figura essenziale alla sua riuscita: il project manager.
Esatto, ormai i progetti non possono essere più gestiti “a sentimento”, ma da qualcuno specializzato e competente nel settore.
Inoltre, senza un project manager, la comunicazione potrebbe crollare, causando fraintendimenti e conflitti tra i membri del team o portare a decisioni incoerenti, fino a mettere a repentaglio l’azienda.
Certo, non è sempre stato così: si tratta di un ruolo in continua evoluzione, diventato indispensabile negli anni proprio per la velocità con cui oggi si creano e si consegnano progetti che devono essere sempre efficaci, perfetti e funzionali.
L’evoluzione di un nuovo mestiere
Seppur sia difficile da credere, il project management nasce nei primi del ‘900, da un ingegnere industriale di nome Frederick Taylor che mise al centro dei suoi studi la ricerca di metodi per il miglioramento dell’efficienza nella produzione.
Una prima vera svolta ci fu durante la prima guerra mondiale. L’ingegnere Henry Laurence Gantt studiò il modo per ottimizzare la sequenza di lavori necessari alla costruzione della flotta navale. I suoi diagrammi sono ancora oggi molto utilizzati dai moderni Project Manager.
Infine, il terzo grande passo verso la consapevolezza di un nuovo mestiere fondamentale fu durante il Progetto Manhattan: questo rappresenta infatti la data simbolica per la nascita di questo grande ruolo.
In passato, i progetti erano più semplici e potevano essere gestiti da figure senior o leader di reparto. Tuttavia, con l’evoluzione delle aziende e l’accelerazione dei cambiamenti tecnologici, la necessità di professionisti specializzati nella gestione dei progetti è diventata evidente.
Negli ultimi decenni, il mestiere del project manager è cresciuto in importanza e complessità, arrivando a ricoprire ruoli per la sicurezza aziendale.
Oggi, i project manager devono possedere competenze tecniche, gestionali e interpersonali. Devono essere in grado di pianificare, eseguire e monitorare progetti complessi, rispettando budget e tempi stabiliti, gestire risorse umane, e comunicare efficacemente con tutti gli stakeholder. Il loro ruolo è diventato così cruciale che molte aziende ora richiedono una certificazione in gestione dei progetti, come il PMI-PMP, come requisito fondamentale per assumere un project manager.
Mai più senza Project Manager, il suo ruolo nelle aziende contemporanee
Come già accennato, oggi i project manager devono possedere competenze tecniche, gestionali e interpersonali. Ma non solo, devono essere in grado di pianificare, eseguire e monitorare progetti complessi, rispettando budget e tempi stabiliti, gestire risorse umane, e comunicare efficacemente con tutti gli stakeholder.
E sono tantissimi i settori in cui sono essenziali: dalle costruzioni all’informatica, dalla produzione, all’istruzione. Gestiscono progetti di ogni dimensione e complessità, garantendo che gli obiettivi aziendali siano raggiunti in modo efficiente.
La loro capacità di gestire le risorse in modo ottimale, di anticipare e risolvere problemi, e di mantenere una comunicazione chiara è ciò che permette alle aziende di rimanere competitive e di adattarsi alle sfide in continua evoluzione del mondo degli affari.
In conclusione, il loro ruolo all’interno di un’azienda è oggi più essenziale che mai. Senza di loro, il caos regnerebbe nei progetti e l’azienda rischierebbe di naufragare. La professione del project manager si è evoluta per affrontare le sfide moderne, richiedendo una vasta gamma di competenze.
Pertanto, investire nella formazione e nello sviluppo di project manager competenti è un passo fondamentale per il successo a lungo termine di qualsiasi azienda che miri a prosperare nell’ambiente altamente competitivo di oggi.