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Il consumo sostenibile: riparare è meglio - Volta Institute

Scritto da admin | 07/07/25

Sostenibilità ambientale e sviluppo sostenibile sono termini che, negli ultimi anni, sono diventati chiave nel rappresentare un nuovo modo di pensare, e di agire, nei confronti del prossimo e del Pianeta. Un terzo aspetto, forse meno “pubblicizzato” dei precedenti, riguarda il consumo sostenibile.

Per parlare di questo concetto dobbiamo prendere in mano l’Agenda 2030, ovvero il piano d’azione programmato in 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, sottoscritto nel 2015 dai paesi delle Nazioni Unite, per condividere l’impegno a garantire un presente e un futuro migliore alla Terra ed ai suoi abitanti: al punto numero 12, ovvero “garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo”, l’obiettivo delle Nazioni Unite punta a far adottare un approccio rispettoso dell’ambiente e del territorio, riducendo il ricorso a prodotti chimici e rifiuti.

Questo comportamento virtuoso da attuare, da parte dei consumatori e quindi delle singole persone, le può portare ad influenzare il mercato, attraverso una modifica al loro stile di vita ed alle loro cosiddette abitudini d’acquisto: il consumo sostenibile è strettamente correlato agli obiettivi della decarbonizzazione e della transizione energetica, che sono necessari per apportare un vero cambiamento su scala più ampia e più duratura nel tempo. Come definiti dalle stesse Nazioni Unite, il consumo e la produzione sostenibile puntano a “fare di più e meglio con meno”, aumentando i benefici tratti dalle attività economiche attraverso la riduzione dell’uso di risorse e dell’inquinamento lungo l’intero ciclo produttivo, migliorando così la qualità della vita del mondo intero.

Ed è proprio i questa ottica che si è mossa di recente la Commissione Europea, grazie ad un’iniziativa volta a promuovere la riparazione e il riutilizzo, attraverso una proposta di modifica della direttiva sulla vendita di beni ed eventuale nuova proposta legislativa distinta sul diritto alla riparazione, creando inoltre sinergie con altre iniziative, come quelle relative ai prodotti sostenibili, all’elettronica circolare e alla responsabilizzazione dei consumatori nella transizione verde, nonché con i regolamenti di esecuzione della progettazione ecocompatibile specifica per prodotto. I consumatori dovranno avere a disposizione maggiori informazioni per effettuare scelte sostenibili al momento dell’acquisto dei beni: al momento, numerosi prodotti non vengono usati per l’intero ciclo di vita potenziale, e diventano rifiuti prima del suo termine, anche perché i consumatori hanno spesso difficoltà nel riparare i propri prodotti, in quanto i costi di riparazione superano quelli di un prodotto nuovo.

L’iniziativa ha l’obiettivo generale di prolungare la vita utile dei beni, mentre l’obiettivo principale è quello di incoraggiare i consumatori a usare i beni di consumo per un periodo più lungo, riparando i beni difettosi e acquistando un maggior numero di beni di seconda mano e rigenerati: tra gli interventi studiati, per esempio, c’è la proposta di estendere, oltre i due anni attuali, la garanzia obbligatoria per legge, rendere la riparazione ben più economica della sostituzione di un prodotto, obbligare i produttori a sostituire un bene danneggiato non con uno nuovo, bensì con un ricondizionato-rigenerato.

Come ben introduce il suo articolo la giornalista di Repubblica, Cristina Bellon, nel suo articolo “L’Europa sogna un consumo sostenibile con il “diritto alla riparazione“, il “diritto alla riparazione” segnerà il declino di una società usa e getta. Inoltre, aggiungiamo noi, una cultura del riparato e riutilizzato potrebbe aprire nuove opportunità di lavoro nel settore, soprattutto in ambienti dedicati alla “tecnologia per la persona”, come la riparazione di smartphone e computer, tra i prodotti maggiormente inquinanti e tra i meno riutilizzati al mondo.

A tal proposito, Istituto Volta ha ideato due tipologie di corsi, rivolti a futuri tecnici per Pc, smartphone e tablet: li potete trovare ai seguenti link:

Tecnico smartphone, tablet e pc

Laboratorio di riparazione smartphone e pc